Smart Working: come sfruttarlo per contrastare la fuga di talenti

Istituire lo smart working per attrarre talenti ed impedirne la fuga all’estero è fondamentale per le aziende che desiderano sfruttare le sempre più indispensabili skills dei giovani. Nel tempo lo smart working ha rivoluzionato la vita lavorativa, dimostrandosi un sistema efficace per salvaguardare innumerevoli posti di lavoro. Nonostante siano passati anni dalla sua diffusione iniziale, continua a essere utilizzato, anche se, purtroppo, non abbastanza. Mentre nel resto del mondo questo stile lavorativo si diffonde sempre di più, il nostro paese rimane ancora molto indietro: l’Italia è tra le ultime nazioni dell’UE per percentuale di lavoratori in smart working (4,4% rispetto a una media UE del 9%).

Questa situazione così drammatica influisce anche sulla fuga di talenti all’estero, alla ricerca di condizioni di lavoro più flessibili e convenienti. A tal proposito, secondo uno studio Istat, tra il 2011 e il 2021 sono stati ben 377mila gli italiani tra i 20 e i 34 anni che hanno deciso di lasciare il nostro Paese.

Questo dato ci fa capire quanto sia urgente adottare modelli di lavoro più moderni e flessibili, e come lo smart working possa essere una soluzione importante per trattenere i talenti e attrarne di nuovi.

Ma perché lo smart working per attrarre talenti non riesce ad ingranare? E quali sono i suoi benefici? Vediamolo

LEGGI IL NOSTRO E-BOOK: Fully Liquid Enterprise: come diventare un’azienda liquida

Smart-working: i benefici

Quando si parla di smart working e benefici, non si può ignorare la grande flessibilità che deriva da questo stile lavorativo. Ma quali sono gli altri vantaggi di questa nuova modalità di lavoro? Eccoli qui riassunti:

• Migliore organizzazione del tempo: i lavoratori possono conciliare meglio gli impegni professionali con quelli personali;
• Aumento della qualità della vita: la possibilità di lavorare da casa riduce il tempo impiegato per gli spostamenti, ne migliora la qualità della vita e fa risparmiare;
• Creazione di un luogo di lavoro confortevole: i lavoratori possono personalizzare il proprio spazio lavorativo, migliorando la creatività e la produttività;
• Integrazione di risorse umane da ogni parte del paese: la rimozione di un luogo di lavoro fisso permette di superare i limiti geografici e crea team di lavoro variegati, favorendo lo scambio di idee;
• Responsabilizzazione del dipendente: gestire il team in smart working facilita la gestione autonoma del tempo e porta a una maggiore responsabilità e soddisfazione lavorativa.

Perché il nostro Paese fatica ad adottare lo smart working?

Ci sono diversi motivi per cui in Italia lo smart working fatica a prendere piede. Uno dei principali è la forte esigenza di controllo che molti manager hanno. Lasciare che i dipendenti lavorino da casa riduce il controllo diretto, e questo può essere difficile da accettare per molti imprenditori. Questa necessità di controllo spesso nasce da una mancanza di fiducia e dalla paura che la libertà di organizzare la propria giornata possa portare a un calo di produttività.

Molti dirigenti preferiscono vedere i dipendenti al lavoro in ufficio, convinti che la presenza fisica garantisca produttività e rispetto degli orari. Tuttavia, questa mentalità ignora un aspetto determinante: numerosi studi dimostrano che il lavoro a distanza può effettivamente aumentare la produttività e migliorare il benessere dei dipendenti.

Questa cultura del controllo e della sfiducia crea, di conseguenza, un ambiente di lavoro tossico in cui i dipendenti, sentendosi oppressi e poco valorizzati, tendono a svolgere i loro compiti in modo superficiale. Questo nuoce non solo alle risorse, ma anche all’azienda, poiché ne riduce innovazione ed efficienza.

Accettare il cambiamento e adottare lo smart working per attrarre talenti? Si può e si deve fare!

Il tempo scorre velocemente, gli anni passano, le mode e le esigenze cambiano. Molto spesso si cerca di evitare il cambiamento poiché l’essere umano lo rifugge e non ama tuffarsi nel vuoto. Tuttavia, rimanere indietro è forse peggio del non sapere cosa ci sia davanti a noi.

In una società tecnologica come la nostra, dove le novità sono all’ordine del giorno, cambiare vuol dire anche investire in qualcosa di diverso, e quel qualcosa di diverso oggi è rappresentato dallo smart working.

Accogliere il cambiamento e avere fiducia nel lavoro da remoto non vuol dire però solo investire solo nelle risorse, ma anche nella cultura e nella promozione di una nuova visione del lavoro. Una visione più sana, una visione dove il lavoro non più visto solo come un mezzo per sopravvivere ma come uno strumento di crescita personale, un qualcosa che permette la creazione di nuovi legami e conoscenze.

Tutto questo in Brain Computing lo abbiamo già capito e lo mettiamo in pratica da sempre: la nostra azienda, in quanto Fully Liquid Enterprise, mette il benessere dei lavoratori al primo posto, concedendo loro la possibilità di lavorare dovunque e in qualsiasi parte del mondo.

Ma non tutte le aziende vogliono abbracciare il cambiamento come la nostra Fully Liquid Enterprise: numerose imprese nel 2024 non hanno ancora compreso che dietro il lavoratore non si ha un automa, ma una persona con le proprie emozioni e i propri interessi. Quando i manager e i grandi imprenditori capiranno questo, la filosofia del lavoro farà un grande passo avanti, migliorando di conseguenza non solo l’aspetto economico del paese, ma anche quello sociale.

LEGGI ANCHE: Smart working e lavoro agile: ma che differenza c’è? La risposta definitiva

Vuoi diventare anche tu una Fully Liquid Enterprise? È il momento di agire!

La nostra azienda ha abbracciato completamente il modello di lavoro da remoto, operando con successo come una Fully Liquid Enterprise e Zero Emission Enterprise. Lavoriamo da qualsiasi luogo, senza le limitazioni di un ufficio fisico e, adottando lo smart working per attrarre talenti siamo riusciti a stabilire collaborazioni proficue con specialisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa, senza limiti geografici.

Ma non siamo solo noi a poter beneficiare di questo approccio: anche la tua impresa può diventare un’azienda liquida, se solo lo desideri.

Adottare il lavoro da remoto e abbandonare le strutture tradizionali non è solo una questione di comodità, ma una strategia per il futuro. Significa accedere a una forza lavoro globale, ridurre i costi operativi e migliorare la soddisfazione e la produttività dei dipendenti. È un cambiamento culturale che mette al centro le persone, le loro esigenze e le loro potenzialità.

Brain Computing è pronta a guidarti in questo cammino. Abbiamo l’esperienza e le competenze necessarie per trasformare la tua azienda e renderla più agile, flessibile e pronta ad affrontare le sfide del mercato moderno.

Non aspettare più: il momento di agire è adesso. Diventa una Fully Liquid Enterprise!